L'Italia del gusto

Umbria: in tre magnifici borghi i sapori d'autunno

Giano dell'Umbria, Gualdo Cattaneo e Montone, diventano vere ambasciate della qualità

29 Ott 2018 - 16:10

L'olio extravergine di Oliva Dop Umbria, il Sagrantino DOCG, i prodotti dei boschi e il Cicotto di Grutti (straordinario piatto cucinato con varie parti del maiale): si potranno gustare in Umbria, nel cuore verde dell'Italia più autentica dall'1 al 25 novembre con l'iniziativa Frantoi aperti.

L'Umbria è la terra dei borghi medievali: alcuni sono celebri, molti altri sono meno conosciuti, ma stupendi, ben conservati, con mura che li proteggono, castelli e rocche tutte da scoprire. E sono borghi con un'enogastronomia d'eccellenza, che ha le sue basi in squisiti prodotti della terra, e che sarà presentata in varie iniziative a Gualdo Cattaneo,  Giano dell'Umbria e Montone.

Gualdo Cattaneo - Il borgo è un castello arroccato sulle propaggini dei Monti Martani, tra i torrenti Puglia e Attone e si trova tra la valle umbra e la valle tiberina. Singolare è la presenza di una serie di castelli e fortilizi che, nel periodo medievale, costituivano un vero e proprio sistema difensivo ed oggi possono essere considerati un museo a cielo aperto: Castello di Barattano, Marcellano, Ceralto e Grutti. Il 3 e 4 novembre a Gualdo Cattaneo ci sarà “Sapere di Pane, Sapore di Olio. Bianco e verdi nei Castelli” Nei due giorni saranno organizzati una serie di eventi nel centro cittadino: animazione per bambini, mercati di prodotti tipici e artigianato, concerti e cooking show. In programma anche itinerari tra castelli e frantoi dove poter assaggiare l'Olio Extravergine di Oliva appena franto e il tipico Cicotto di Grutti, Presidio Slow Food.

Giano dell'Umbria - Il borgo è poco distante da Gualdo Cattaneo e ospita tra lìaltro l’Abbazia di San Felice, luogo dello spirito e della preghiera, capolavoro dell’arte romanica del XII secolo, mentre il chiostro e il convento furono edificati tra il XVI e il XVIII secolo. I monaci diedero vita a una nuova varietà di olivo, “il dolce San Felice” che, con la dolcezza dei suoi frutti, caratterizza l’extravergine dei Monti Martani. Dall'1 al 4 novembre e il 24 e 25 novembre infatti, la città celebra li suoi olivi e l’olio nuovo con la “Mangiaunta” e il termine della raccolta delle olive con la “Rievocazione della Festa della Frasca”, durante la quale non mancherà la tradizionale sfilata dei carri e coglitori in abiti tradizionali per rievocare la “Festa della Frasca”. Durante i due eventi sarà possibile partecipare a tour per cantine e visite ai frantoi in lavorazione con degustazioni di olio appena franto, visite guidate delle emergenze culturali del territorio, convegni.

Montone - Più a nord ecco Montone, uno dei Borghi più Belli d’Italia. Immerso nelle verdi colline in quella zona dell'Umbria settentrionale conosciuta come "Alta Valle del Tevere", Montone è circondato da possenti mura che conferiscono all'insieme un aspetto di solidità abbellito dalle svettanti torri campanarie del Comune e delle varie chiese. In novembre, dal 1° al 4, Montone festeggia i sui prodotti con la “Festa del Bosco” una mostra mercato dell’artigianato e dei prodotti del bosco del tutto particolare perché allestita in vecchie cantine, botteghe, spazi inconsueti riaperti per ospitare dei piccoli produttori, lavorazioni artigiane, mostre. In programma poi durante i quattro giorni, nelle tre taverne dei rioni storici tante degustazioni dei prodotti del bosco e vari spettacoli tra cui il documentario dal titolo “Con i piedi per terra” un viaggio per l’Italia, con la regia di Andrea Pierdicca e Nicolò Vivareli.

Per maggiori informazioni: www.umbriatourism.it

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