Accoglienza diffusa sulle colline Patrimonio dell’Umanità e tanti appuntamenti d’amore da venerdì 14 a domenica 16 febbraio
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Tre giorni di festa per celebrare l’amore e le coppie che lo vivono: siamo a “Valdobbiadene in love”, l’iniziativa che anima le colline dell’Alta Marca Trevigiana, Patrimonio dell’Umanità Unesco. Nelle giornate di venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 febbraio le colline si sono mobilitate per trasformarsi in scenari d’amore e in meta privilegiata della Festa degli innamorati. I visitatori e le coppie trovano in questi splendidi paesaggi un’accoglienza diffusa che coinvolge, oltre a Valdobbiadene, Farra di Soligo, Follina, Miane, Pieve di Soligo, Refrontolo e Vidor.
Gli esercizi aderenti all’iniziativa, che si tratti di strutture ricettive, di esercizi commerciali e di diverse realtà che si occupano di accoglienza nel territorio, sono contrassegnati da iconiche decorazioni con i cuori rossi, in una sinergia festosa che dagli addetti ai lavori si trasmette a ospiti e turisti. Ma anche la natura fa la sua parte, con panorami affascinanti e scorci che fanno innamorare: proprio per valorizzare al massimo la bellezza del territorio sono stati messi a punto, nei luoghi particolarmente suggestivi dei diversi Comuni coinvolti nell’iniziativa, piccole scenografie a tema che “inquadrano” il paesaggio e costituiscono il set e la cornice ideali per un selfie di cuore.
A Valdobbiadene le installazioni trovano spazio sulla suggestiva “terrazza" di San Floriano, lungo la provinciale tra le colline vitate di Guia, nel cuore del Cartizze, all’Osteria senza oste e a San Pietro di Barbozza, lungo via della Cima tra i sassi di Zoe. San Valentino può essere anche l’occasione per visitare la curiosa esposizione di opere d’arte create con le pietre trovate ne greto dell’Adige da Zoe, un artista locale e personaggio davvero straordinario che da anni si dedica ad assemblare sassi e pietre creando forme e composizioni di intenso impatto e straordinaria poesia.
Altri cuori e prospettive di cui innamorarsi si trovano a Farra di Soligo sul San Gallo e in prossimità dell’auditorium Santo Stefano. A Follina si deve invece andare in piazza 4 Novembre, mentre a Miane in prossimità del municipio e davanti alla fontana di piazza 2 Giugno. A Pieve di Soligo l’appuntamento è all’isola sul Soligo; a Refrontolo in piazza e al Molinetto della Croda; a Vidor davanti al municipio e in prossimità dell’Abbazia di Santa Bona, eccezionalmente aperta per l’evento.
Sono in programma anche alcuni iniziative e proposte all’insegna di cultura, musica, intrattenimento e gusto. Tra queste, spicca la mostra "Canova Experience" nei locali dell'ex opificio di Villa dei Cedri a Valdobbiadene, che apre i battenti venerdì 14 febbraio 2020 alle ore 18 e può essere visitata sabato 15 e domenica 16 febbraio 2020 dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 19.
L’elenco delle iniziative e tutte le informazioni sono online sul sito www.valdobbiadene.com.