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Valeggio sul Mincio: animali giganti invadono il Parco Sigurtà

Un vero zoo di maxisculture dai colori vivaci inserite in un ambiente naturale lussureggiante

12 Set 2022 - 06:00
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Chiocciole, conigli, lupi, rondini, elefanti, coccodrilli e oche selvatiche: sono quasi 100 le maxisculture dalle notevoli dimensioni e dai colori vivaci che invadono i 600.000 metri quadrati del Parco Giardino Sigurtà di Valeggio sul Mincio (Verona) fino al 30 settembre. Un motivo in più per visitare questo stupendo parco, lussureggiante di fioriture stagionali.

Nella pluripremiata oasi naturalistica della provincia veronese, i visitatori possono partecipare a un insolito Gioco dell’Oca che li condurrà alla ricerca di queste speciali opere e a scoprire i fiori del Parco come rose, ortensie, ninfee, fior di loto, dalie e girasoli.

Gioco dell'Oca - Attraverso 18 tappe indicate sulla mappa (che viene consegnata alle casse del Giardino) i visitatori del Parco potranno così cercare i giganti artistici nella favolosa scenografia estiva in un dialogo continuo tra creatività e ambiente; la tappa finale sarà ai Giardini Acquatici, dove tra coloratissime ninfee si scoprirà l’ Oca selvatica, la nuova opera del collettivo Cracking Art, noto  per la creazione di installazioni urbane caratterizzate da animali giganti in plastica colorata rigenerata. 

Giardini acquatici - L'iniziativa è dedicata all'oca selvatica, animale che ha ricoperto un ruolo cardine nella tradizione di numerose civiltà, dove ha assunto persino connotazioni mitiche come simbolo di vita, rinascita e fertilità, vigilante per gli uomini e messaggera degli dei. Perciò questo percorso è stato chiamato Gioco dell’Oca,  un itinerario che conduce il visitatore ai Giardini Acquatici dove oltre trenta oche  fluttuano, girano, si specchiano nell’acqua. 

Plastica rigenerata - Il movimento Cracking Art è nato nel 1993 con l’obiettivo di cambiare radicalmente la storia dell’arte attraverso un forte impegno sociale e ambientale che, unito all’utilizzo rivoluzionario dei materiali plastici, mette in evidenza il rapporto sempre più stretto tra vita naturale e realtà artificiale. Il termine Cracking Art deriva dal verbo inglese “to crack”, che descrive l’atto di incrinarsi, spezzarsi, rompersi, cedere, crollare. 

Per maggiori informazioni: www.sigurta.it 

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